Il primo step del Progetto “C’era una volta in Africa, e c’è ancora” – l’integrazione attraverso la musica
Il 20 Giugno presso la scuola “ISTITUTO MARIA S.S. BAMBINA” di Certaldo si è svolto il primo dei due incontri preliminari al progetto “C’era una volta in Africa , e c’è ancora”. E’ un progetto a cui ho dato vita all’interno della mia collaborazione con l’Associazione Differenze Culturali. Questa iniziativa avrà svolgimento nell’anno scolastico 2017/2018.
L’obiettivo primario di questo progetto è quello creare uno spazio di incontro tra i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Certaldo e alcuni migranti ospitati nella stessa città, ospiti di Differenze Culturali. Si tratta di un incontro in cui i ragazzi richiedenti asilo possono “raccontare” l’Africa meglio di quanto possa fare un libro, attraverso immagini, giochi, musica, favole, ricordi. Un incontro quindi, che sia fonte di apprendimento per i bambini e fornisca loro la possibilità di dialogare e conoscere in prima persona “questi stranieri venuti da lontano”, riuscendo ad andare oltre ai messaggi diretti o indiretti che arrivano a loro dagli adulti e dai mass media.
IL PRIMO INCONTRO
Questo primo appuntamento, oltre ad essere stato occasione di conoscenza reciproca, ha visto la musica come protagonista. E’ stato infatti ricco di canzoni suonate, cantate e ballate alternativamente dai piccoli alunni della scuola dell’infanzia e dai ragazzi di “Differenze Culturali”. Ha permesso uno scambio di conoscenze su canzoni africane, italiane e inglesi che aiutano ad imparare a contare i numeri, su giochi musicali e su melodie da ballare in gruppo. In questo clima di festa e divertimento si sono incontrati mondi diversi, dando origine ad uno spazio nuovo. Uno spazio all’interno del quale, le differenze acquistano ricchezza e sono fonte di apprendimento sia per i grandi, che per i piccoli.
Si ringraziano le Suore e le insegnati della scuola “ISTITUTO MARIA S.S. BAMBINA” per la partecipazione, la disponibilità e la preziosa collaborazione nella promozione dell’integrazione culturale dei migranti ospitati dalla nostra Associazione.