Lavorare in equipe è un valore aggiunto soprattutto per chi svolge interventi in ambito psicosociale ed educativo. Collaborazione, integrazione di competenze, aggiornamento professionale continuo e supervisione sono i principi base a cui dovrebbe fare riferimento un’equipe multidisciplinare nel proprio lavoro.
La riuscita di un’ottimale sintonia tra professionisti provenienti da percorsi formativi diversi è data da un reciproco riconoscimento circa le proprie competenze specifiche, nonché dal rispetto per lo spazio di intervento relativo a ciascuna professionalità.
Una comunicazione aperta, la chiara definizione di ruoli e obiettivi, la condivisione di informazioni e la coesione di gruppo sono elementi da cui non può prescindere l’operare di un team.
PSICOLOGO IN EQUIPE
Il lavoro dello Psicologo all’interno di un’equipe multidisciplinare non si ferma soltanto all’intervento psicologico sui destinatari di un progetto. Infatti può rivestire anche la funzione di facilitatore e mediatore tra le varie figure professionali. Il suo ruolo, in questi casi, è volto a favorire una comunicazione chiara, un confronto costruttivo e la condivisione delle informazioni all’interno del gruppo di lavoro.
A trarre beneficio dalla cooperazione tra professionalità diverse non sono soltanto gli operatori, ma soprattutto gli utenti dei servizi, Questo accade perché vengono garantiti una presa in carico completa, interventi personalizzati e coerenza nello svolgimento delle varie attività.
PET THERAPY
Per i suddetti motivi, attualmente viene sempre dato maggiore rilievo a interventi che prevedono la compresenza di figure professionali differenti. Ne è un esempio quanto viene previsto dalle Linee Guida Nazionali inerenti alla Pet Therapy. Secondo tale normativa di riferimento, gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) devono essere svolti da equipe i cui componenti abbiano ricevuto una specifica formazione e l’attestazione di idoneità relativa agli IAA.
Si riporta di seguito quanto scritto nelle Linee Guida Nazionali, relativamente ai professionisti in ambito di Terapia Assistita con gli Animali, Educazione Assistita con gli Animali, Attività Assistita con gli Animali:
a) Per tutti gli IAA:
- Medico veterinario esperto in IAA: collabora con il responsabile di progetto, o dell’attività in caso di AAA, nella scelta della specie animale e della coppia coadiutore – animale valuta i requisiti sanitari e comportamentali dell’animale impiegato e indirizza alla corretta gestione dello stesso assumendone la responsabilità.
- Coadiutore dell’animale: prende in carico l’animale durante le sedute. In tali fasi assume la responsabilità della corretta gestione dell’animale ai fini dell’interazione e provvede a monitorarne lo stato di salute e di benessere, secondo i criteri stabiliti dal medico veterinario al quale riferisce eventuali sintomi di malattia o di disturbi del comportamento. Il coadiutore dell’animale è in possesso di comprovata esperienza nella gestione delle specie animali impiegate negli IAA.
b) Per le TAA, inoltre:
- Responsabile di progetto: coordina l’équipe nella definizione degli obiettivi del progetto, delle relative modalità di attuazione e valutazione degli esiti. E’ un medico specialista o uno psicologo-psicoterapeuta.
- Referente di Intervento: prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il responsabile di progetto, per tale ruolo, individua un’idonea figura professionale dell’Area sanitaria di cui al D.I. 19/02/2009 o appartenente alle professioni sanitarie (ex Legge 43/2006 e D.M. 29/03/2001) e di documentata esperienza e competenza in relazione agli obiettivi del progetto stesso.
c) Per le EAA, inoltre:
- Responsabile di progetto: coordina l’équipe nella definizione degli obiettivi del progetto, delle relative modalità di attuazione e valutazione degli esiti. E’ un pedagogista, educatore professionale, psicologo o psicologo-psicoterapeuta.
- Referente di Intervento: prende in carico la persona durante la seduta ai fini del raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il responsabile di progetto, per tale ruolo, individua una figura professionale in possesso di diploma di laurea triennale (o titolo equipollente) in ambito socio sanitario, psicologico o educativo oppure in possesso di documentata esperienza e competenza in relazione agli obiettivi del progetto stesso, assumendosene la responsabilità.
d) Per le AAA, inoltre:
- Responsabile di Attività: organizza e coordina le attività. Il ruolo di responsabile nelle AAA può essere ricoperto da figure professionali e operatori con esperienza e competenza in relazione agli obiettivi dell’attività stessa.Linee Guida Nazionali
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Grazie a lei! Se vuole può iscriversi alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti. Buona domenica!