Il progetto “C’era una volta in Africa e c’è ancora”, anche a Firenze

LA SCUOLA DELL’INFANZIA S.MARIA A COVERCIANO ACCOGLIE IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE “DIFFERENZE CULTURALI”

Dopo l’incontro con i bambini dell’Istituto Maria SS. Bambina di Certaldo, lAssociazione Differenze Culturali ha portato il progetto di integrazione culturale “C’era una volta in Africa e c’è ancora” anche a Firenze. E’ un progetto a cui ho dato vita in collaborazione con “Differenze Culturali” e in cui ho fermamente creduto. L’obiettivo principale di questa iniziativa è stata quello di incrinare i pregiudizi attraverso l’incontro reale con l’altro a partire già dalla primissima infanzia.

Il 24 novembre avuto il piacere di accompagnare, insieme alla collega dott.ssa Silvia Negro, alcuni dei richiedenti asilo ospitati da Differenze Culturali ad incontrare i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia Santa Maria a Coverciano.

migranti-scuola

Sambou, Ann, Alpha e Manneh hanno raccontato il loro viaggio dall’Africa all’Italia ai bambini della scuola. Attraverso ricordi e disegni, hanno risposto alle loro curiose domande e festeggiato l’incontro suonando canzoni africane da cantare e ballare tutti insieme!

Questo genere di esperienza non arricchisce solamente i veri protagonisti dell’incontro, ovvero bambini e migranti, ma è ogni volta un’occasione preziosa che regala importanti insegnamenti anche agli operatori coinvolti.

Si ringrazia la Scuola S.Maria a Coverciano per l’entusiasmo con cui ha accolto il progetto.

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