ADOLESCENZA:UN MOMENTO CRITICO PER GENITORI E FIGLI
“Non ti riconosco più”. E’ questa la frase che più spesso, molti genitori si trovano a dire al figlio che sta attraversando l’età dell’adolescenza.
Il passaggio dall’età infantile all’età adulta è un momento delicato da molteplici punti di vista che riguardano lo sviluppo. Infatti coinvolge importanti cambiamenti a livello biologico, psicologico e relazionale. E’ quindi un periodo evolutivo che spesso disorienta i ragazzi, tanto quanto i loro genitori.
Per affrontare bene questa particolare fase dello sviluppo è necessario comprendere il cambiamento, dargli significato ed accettarlo, trovando un possibile compromesso tra i “divieti” dell´adulto che protegge e guida, e la crescente libertà richiesta dall’adolescente. E’ importante che gli inevitabili contrasti che sorgono tra genitori e ragazzi durante questo momento evolutivo, non portino ad un eccessiva chiusura, ma anzi offrano lo spunto per creare nuove modalità di relazione.
In questo particolare momento della vita, l’adolescente usa come punto di riferimento principale il gruppo dei coetanei, per la costruzione della propria identità. Esplora ruoli sociali differenti e nuovi modi di fare esperienza del mondo, sempre più autonomi e diversificati. E’ fondamentale che i genitori accettino questa “sperimentazione” concedendo maggiori spazi di liberà, senza però rinunciare alla loro funzione educativa, fondamentale a fornire protezione.
COSA PUO’ FARE LO PSICOLOGO?
Un breve percorso di consulenza psicologica spesso basta a fare chiarezza tra le molte domande a cui genitori e figli cercano di dare una risposta; offre uno spazio per poter esprimere, riflettere ed acquisire maggiore consapevolezza in merito ai propri vissuti e a orientare il pensiero dai problemi alle soluzioni. Aiuta a trovare una dimensione in cui è possibile creare nuove modalità comunicative e relazionali, contendo il conflitto e rendendolo costruttivo sia per i ragazzi che per i genitori. Permette di dare nuovi significati a questo particolare periodo di transizione e raggiungere un equilibrio tra i bisogni dell’adolescente ed il ruolo educativo dei genitori.